Carlotta Delicato: a Contigliano il ristorante della Chef di Antonella Clerici

fiabe saporite carlotta delicato

Nel borgo di Contigliano (Rieti), Carlotta Delicato, dopo esperienze in giro per il Mondo, ha aperto la sua cucina, ma soprattutto il suo cuore, e ha dato vita con il marito Gabriele al suo RistoranteDelicato”.

Premiata come Chef Novità dell’Anno ai Cook Awards del Corriere della Sera ed oggi volto televisivo di Rai1 nella trasmissione “È sempre Mezzogiorno”, Carlotta, classe 1994, ha realizzato il sogno di mettere a servizio della materia prima del suo territorio, il suo importante bagaglio professionale.

Un percorso iniziato nel piccolo borgo di Atina, paesino vicino Cassino, dove ricopriva un ruolo importante con il primo laboratorio di cucina presente nel borgo e poi la vittoria di Hell’s Kitchen Italia con Carlo Cracco, che la porta a lavorare nelle cucine nei ristoranti più prestigiosi d’Italia, fino ad approdare al JW Marriot Venice, che Carlotta considera il suo “nuovo inizio”.

Idee ben chiare in cucina, nonostante la giovane età, ma soprattutto un modo diverso di approcciare il concetto di ristorazione e lusso, che lei indissolubilmente lega all’ idea di cultura gastronomica, artigianalità e familiarità.

L’esperienza al Delicato è un crescendo di sapori, a volte nuovi, ma che restano sempre fortemente ancorati alla cucina territoriale e alle sue tradizioni. Una “cucina essenziale”, senza troppa manipolazione, rispettosa dell’ambiente, che la chef contamina con ricette e tecniche della cultura latina.

Una filosofia di cucina e di ristorazione che mette al centro il piacere immediato del commensale di vivere un’esperienza enogastronomica di eccellenza, in un contesto di grande suggestione, ma estremante coinvolgente e rilassata, dove ognuno è lasciato libero di poter scegliere il proprio percorso, senza un menù degustazione imposto.

I piatti

Menù stagionale e prodotti del territorio. Dalla carne proveniente da allevamenti locali, al pesce d’acqua dolce, passando per le verdure e gli ortaggi del suo orto, dove razzolano indisturbate le sue galline. Pasta fresca tirata a mano, come le strepitose Pappardelle Glassate Ai Porcini, I Bottoni Di Coniglio, mascarpone lime o la scenografica e buonissima Tartare di Manzo, Midollo, Nocciole, Tartufo servita direttamente sull’osso. Un omaggio a questo territorio tra Umbria e Lazio e al carattere forte e deciso dei suoi prodotti.

E per un sapore “latino” il Porro con salsa Romesco tipica espressione gastronomica della regione della Catalogna

“ La mia è una cucina dove la forza del prodotto locale e della piccola produzione agroalimentare artigianale, viene lasciata libera di esprimere tutto il suo carattere, il suo gusto – afferma la Chef – Il mio compito è quello di esaltarne la sua ricchezza naturale, attraverso tecniche apprese nel mio percorso professionale, che non lasciano troppo spazio alla sofisticazione, ma che partono dalla conoscenza profonda della materia prima, per arrivare ad una pienezza elegante e divertente del gusto e ad un senso estetico gentile del piatto. Valorizzare il territorio con la mia cifra stilistica, che poggia le sue basi sulle creatività gentile e mai esasperata e sul rispetto totale per ciò che la natura ci dona, è un elemento fondamentale nella mia cucina”

Dalle cucine internazionali al borgo di Contigliano è sicuramente un passaggio radicale nel percorso professionale, ma che, come afferma Carlotta, “quando a fine serata gli ospiti del ristorante ci salutano con il sorriso e rimangono contenti del servizio di Gabriele e delle portate che preparo in cucina con i miei ragazzi, ci porta a pensare che forse abbiamo fatto la scelta giusta e siamo sulla strada giusta”

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